PSICOTERAPIA DELL'INFANZIA E ADOLESCENZA
Oltre al conseguimento del diploma di psicoterapeuta presso La Scuola Superiore in Psicologia Clinica SSPC-IFREP, ha conseguito a Roma il diploma di Specializzazione quadriennale in Psicoterapia Psicodinamica dell'Infanzia e dell'Adolescenza presso l'Istituto di Ortofonologia (decr. MIUR del 23/07/2001); e il diploma biennale del Corso di Alta Formazione in Psicoterapia Psicoanalitica dell'Infanzia e dell'Adolescenza (presso il Centro Italiano di Psicoterapia Psicoanalitica per l'Infanzia e l'Adolescenza - c. i. Ps. Ps. i. a. - Bologna).
Si occupa, quindi, di seguire tramite percorsi di psicoterapia minori che presentano difficoltà comportamentali, scolastiche, emotive...
La psicoterapia rivolta al bambino, a differenza di quella rivolta all'adulto che si svolge solitamente con l'uso del colloquio; utilizza come canale preferenziale il gioco spontaneo.
Modalità che nel completo rispetto dell'età evolutiva, dà la possibilità al bambino (preadolescente o adolescente) di poter portare fuori tutti quei conflitti, quelle emozioni confuse e represse che portano il minore all'espressione di un malessere tramite uno specifico comportamento esternamente osservabile (sintomo) che provoca disagio in lui e in chi lo circonda.
Il percorso si suddivide in una prima fase di consultazione e valutazione effettuata con la coppia genitoriale, volta al reperimento di informazioni legate allo sviluppo del minore e della difficoltà incontrata (scheda anamnestica).
Una seconda fase di valutazione sul minore, momento in cui il terapeuta incontra il piccolo paziente e tramite il gioco spontaneo e/o uso di test specifici (disegno, test proiettivi, ....) conosce e comprende in modo più approfondito la difficoltà come sperimentata da questi.
Una terza fase nella quale viene consegnato ai genitori il contenuto della valutazione; presentato il percorso psicoterapeutico e concordati gli obiettivi (integrando le richieste dei genitori e i bisogni e le necessità del proprio figlio).
Una quarta fase: del trattamento.
Infine, una quinta fase conclusiva, raggiunti gli obiettivi concordati.