PSICOMOTRICITÀ

Dopo aver svolto corsi esperienziali in psicomotricità presso l'Istituto di Ortofonologia di Roma, svolge attività di psicomotricità presso Scuole dell'Infanzia e presso il proprio studio privato.

L'intervento psicomotorio consiste in quell'insieme di attività che tramite il gioco e il movimento corporeo accompagna e facilita lo sviluppo globale della personalità del bambino intesa come unione ed equilibrio di corpo, mente ed emozioni.

Il trattamento psicomotorio vuole andare a scoprire e a lavorare sulle cause che hanno bloccato il processo evolutivo; presta molta attenzione alla relazione come mezzo privilegiato per andare a conoscere in modo più approfondito la vera identità del bambino; le sue risorse e tutte quelle potenzialità che sono rimaste bloccate e/o represse.

Vi sono due approcci, tra quelli utilizzati: il primo che privilegia il gioco spontaneo, quale mezzo espressivo naturale proposto dal bambino per farsi conoscere e portare fuori le proprie dinamiche interne (paure, insicurezze, blocchi....). Partire dal gioco come modo per scaricare tensioni interne, per esprimere le proprie emozioni e poterle elaborare più che canalizzarle sulla corporeità.

Il secondo approccio, di tipo più strutturato, prevede l'utilizzo di specifici esercizi propriocettivi e/o psicomotori (percorsi, drammatizzazioni, esercizi che vanno a fare acquisire quelle posture statiche e dinamiche in linea con l'età cronologica del bambino.

Il percorso si suddivide in una prima fase in cui si svolge un colloquio con la coppia genitoriale, volto alla raccolta di informazioni sullo sviluppo psicofisico del bambino.

Segue una valutazione con il bambino, (tramite uso di test, scale di sviluppo, osservazione del gioco spontaneo, uso del disegno.....)

In accordo con i genitori, ove necessario, viene intrapreso un percorso riabilitativo.